“O come mi stringe il cuore pensare quanto poco i cristiani amino i fratellini islamici”, pensava don Misericordio mentre lo scherano dell’Isis cominciava a segargli delicatamente il collo.
(Mt 7, 15-20) Carissimi lettori de Il Granellino, fate attenzione a certi ministri della parola di Dio che dimorano nella Chiesa. Sono tutto burro e marmellata. Essi insegnano il contrario di quello che abbiamo ascoltato nel Discorso della Montagna. Spesso le loro chiese sono affollate perché predicano un Vangelo che non è affatto di Gesù Cristo. La loro parola mielosa è accolta con grande entusiasmo. Essi insegnano quello che la gente vuole ascoltare. Cosa vogliono ascoltare i giovani d'oggi? Vogliono che il prete dica loro che non è peccato avere rapporti prematrimoniali se avvengono nell'amore.
Gentili amici, abbiamo inviato al Papa la nostra missiva con la preghiera dei circa 2000 di voi che hanno aderito alla Crociata di preghiera per il Papa. Grazie a tutti per aver partecipato e che il Signore ascolti la nostra intenzione dandoci una guida energica e di governo per la Chiesa! Ecco di seguito la missiva spedita al Santo Padre Benedetto XVI. Se ci sarà risposta la pubblicheremo.
di Padre Giovanni Cavalcoli La Comunità di Bose non ottempera alle disposizioni conciliari circa l’ecumenismo. Il Papa ha recentemente inviato una Lettera alla Comunità di Bose nel 50° anniversario della sua fondazione, con la quale ha elogiato il suo noto stile di vita evangelica monastica interconfessionale, nonché di accoglienza e di ospitalità di persone alla ricerca delle più diverse vie dello spirito, appartenenti a differenti confessioni religiose ed anche non credenti. Nella Lettera, tuttavia, sono del tutto assenti quelli che avrebbero potuto e, a nostro giudizio, dovuto essere alcuni opportuni richiami a correggere un grave fraintendimento
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