Non è certo frequente trovare una coppia di sposi tutti e due scrittori ed entrambi impegnati sul fronte della letteratura cattolica, non senza una mordente vena satirica. Emilio Biagini, nato a Genova, è stato professore ordinario di Geografia all’università di Cagliari. Prima di approdare alla cattedra universitaria e per ingannare il tempo, mentre scaldava i banchi all’università di Genova, ha preso tre lauree (Scienze naturali, Scienze biologiche e Geografia), imparato cinque lingue straniere (inglese, tedesco, nederlandese, afrikaans e, senza sua colpa, francese) e vinto sei borse di studio all’estero, fra cui la Fulbright-Hays negli USA. Ma la sua principale vocazione non è mai stata quella del professore universitario. Ciò che gli interessa davvero è fare lo scrittore. Ha pubblicato quattro romanzi ( La luce , Genova, 2006; Labirinto oscuro , Roma, 2008; La nuova terra , Verona, 2011; La pioggia di fuoco , Verona, 2012, quest’ultimo insieme alla moglie Maria Antonietta), due