Perché non possiamo essere atei?

Perché non possiamo essere atei: una risposta (scientifica e razionale) a Dawkins, Odifreddi e compagnia bella


di Tempi.it, 29 giugno 2014
Alla luce della scienza e della ragione Francesco Agnoli spiega Perché non possiamo essere atei (Edizioni Gondolin, 128 pagine 12 euro). È una risposta chiara e scientifica, ma di grande accessibilità, alle provocazioni ateiste e scientiste, tornate di recente molto di moda.
Nella cultura contemporanea, grazie ad autori come Richard Dawkins, Sam Harris e Piergiorgio Odifreddi, prende sempre più piede l’idea che ci sia una frattura insanabile tra fede e scienza e che l’ateismo sia una forma superiore di

Se il Papa

di Lorenzo Penotti
Se il Papa è il dolce Cristo in terra, la guida della Chiesa, colui che deve confermare nella fede i suoi fratelli, perché si circonda di collaboratori che demoliscono le basi della fede e della morale cattolica?

La cattiveria quotidiana 31

dei coniugi Biagini
Il mendicante: “Aiutare me, mio piccolo bambino fame.” Il frate: “Ma non mi hai mica chiamato in aiuto allora, quando ti sei divertito a fabbricarlo”.

Solo Amore e Luce ha per confine

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di Francesco Agnoli
Si parlava, la volta scorsa, di angeli, demoni e inferno. Proviamo quest’oggi a fare due semplici ragionamenti sul Paradiso: sarà certamente più difficile, anche perché con il male abbiamo di solito, una maggior dimestichezza.
Potremmo partire dalle esperienze di pre-morte, di cui ci parla Antonio Socci nel suo ultimo libro, Tornati dall’aldilà. In queste esperienze il Paradiso viene percepito come un luogo senza tempo, di luce e di amore. Siano vere “visioni” o meno, luce e amore vanno

La cattiveria quotidiana 30

dei coniugi Biagini
“Papà, cos’è quella costruzione piena di corna?” “È il monumento al genitore ignoto”.

A cent'anni dalla morte di Benson

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La prima e unica biografia in italiano del grande convertito e romanziere cattolico Robert Hugh Benson. Per conoscere la vita e l'opera di un autentico profeta dei tempi sciagurati in cui viviamo descritti mirabilmente ne Il Padrone del mondo.

La cattiveria quotidiana 30

dei coniugi Biagini
Il prete funerario: “Tre anni fa ho sepolto mio padre. Due anni fa ho sepolto mia madre. Un anno fa ho sepolto mio fratello. Due giorni fa ho sepolto mio zio Vincenzo e non sapevo proprio come dirlo alla vedova, ma per fortuna poche ore fa è morta anche lei”.

La cattiveria quotidiana 29

dei coniugi Biagini
“Nonno, perché il prete oggi ha detto che l’inferno non esiste?” “Perché non vede il male.” “E come mai non vede il male?” “Perché ce l’ha dentro”.

La cattiveria quotidiana 26

dei coniugi Biagini
Elezioni con la quota rosa. Il Gattopardo reloaded. Lamentele di Don Ciccio Tumeo: “Minchia! Tre òmmini votai e il terzo me lo annullarono”.

La cattiveria quotidiana 25

dei coniugi Biagini
Il prete, alla vigilia dell’euro: “Nel cestino delle offerte c’erano monetine da cinque lire, due lire, una lira. Sono le monetine che le vecchiette mettono da parte per la Chiesa”.

La cattiveria quotidiana 24

dei coniugi Biagini
“Mamma, cos’è una veggente?” “È una che vede il Signore.” “E perché i preti non la possono soffrire?” “Perché da loro il Signore non ci va proprio”.

Amare Dio e fare soldi

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Al terzo Festival Nazionale di Fede & Cultura è stato presentato il libro appena reso disponibile "Amare Dio e fare soldi" del 'banchiere di Dio' Ettore Gotti Tedeschi. Un testo illuminante sulle origini del disastro economico finanziario mondiale e sulle sue soluzioni realistiche e su quelle fasulle (che continuano a propinarci peggiorando via via la situazione). Con la consueta carica di simpatia e umorismo che conosciamo in Gotti Tedeschi - dono non proprio diffuso tra banchieri e finanzieri! - si entra con facilità nei meandri delle truffe istituzionalizzate mondiali e si comincia a vedere come ripararsene. Pagine piacevoli e illuminanti.

La cattiveria quotidiana 23

dei coniugi Biagini
Il prete funerario: “Come si fa presto ad andarsene, cari fratelli. Per esempio il nostro caro parrocchiano Anselmo: era seduto proprio lì, dove siede lei, signore, era seduto lì solo due giorni fa. E proprio oggi ho celebrato il suo funerale. Mi pare incredibile. Proprio lì, dov’è seduto lei, sa?”.

Festival di Fede & Cultura 2014 il giorno dopo

di Giovanni Zenone
Mezza sala
Il Festival di Fede & Cultura di ieri si è concluso e devo esprimere gratitudine a tutti i partecipanti, in particolare agli amici giunti più da lontano, dalla Sicilia, da Firenze, da Roma, da Ischia.
L'altra mezza
Eravamo un po' meno dell'anno scorso - preferisco evitare trionfalismi truffaldini - forse anche per colpa mia. La scelta della bellissima chiesa del 1476 di Martinengo (BG) è perfetta quanto alle bellezza, un po' meno per la facilità dei trasporti...
C'è stato qualche problema coi tempi - siamo puntualmente in ritardo - e con le vettovaglie che non hanno pareggiato il buffet principesco avuto l'anno scorso. Per farmi perdonare ogni partecipante al pranzo avrà un buono omaggio di libri F&C. 
Messa antica
Eravamo in quasi 200, gli Autori hanno tenuto relazioni belle e coinvolgenti, i libri erano belli (e ci mancherebbe altro, erano Fede & Cultura!!!), il chiostro e la chiesa hanno creato un clima di Fede e di spiritualità che hanno aiutato nella partecipazione al Santo Sacrificio in rito Tradizionale messo al centro della giornata. Purtroppo all'ultimo il Card. Brandmüller non ha potuto partecipare perché ha subito un improvviso intervento chirurgico. Ci ha mandato tuttavia la sua benedizione. 
Messa antica nella bellissima chiesa
Lo ha degnamente sostituito nella celebrazione della Santa Messa Tradizionale Padre Arturo Ruiz dell'Istituto del Verbo Incarnato. Al ricordo di Mario Palmaro sono scoppiati molteplici e sentitissimi applausi. Lo stesso è stato per il brevissimo intervento del portavoce delle Sentinelle in Piedi. Appena possibile metteremo online i video degli interventi. Per ora ci sono alcune foto. Grazie a tutti per la partecipazione e arrivederci il prossimo anno a Verona!

La cattiveria quotidiana 22

dei coniugi Biagini
Messa post-conciliare. Il prete: “La Messa è finita.” Il fedele: “Anche la pazienza”.

La cattiveria quotidiana 21

dei coniugi Biagini
L’Altissimo Prelato: “… e la risposta ai cari fratelli nomadelli è l’integrale applicazione della sacra dottrina del buonismo misericordizio… Un momento: dov’è finito il mio portafoglio?”.

Soffrire

Devi darti da fare adesso, e piangere i tuoi peccati, per poter essere senza pensiero nel giorno del giudizio. In quel giorno, infatti, i giusti staranno in piena tranquillità in faccia a coloro che li oppressero (Sap 5,1) e li calpesteranno. Starà come giudice colui che ora si sottomette umilmente al giudizio degli uomini. In quel giorno, grande speranza avranno il povero e l'umile, e sarà pieno di paura il superbo; apparirà che è stato saggio in questo mondo colui che ha saputo essere stolto e disprezzato per amore di Cristo. In quel giorno sarà cara ogni

La cattiveria quotidiana 20

dei coniugi Biagini
“Genitore uno” e “genitore due” presuppongono che uno sia più importante dell’altro. Non va. Che facciamo? Che ne dite di “genitore X” e “genitore Y”?

La cattiveria quotidiana 19

dei Coniugi Biagini
“Papà, perché i seminari sono vuoti?”
“Perché se uno ha la vocazione gliela fanno passare”.

Per grazia ricevuta

Per grazia ricevuta possiamo dare le adesioni al Festival col pranzo Gran Buffet fino ad oggi. Gli amici che vogliono partecipare non perdano l'occasione per un'opera bella e buona!
GZ 

Un libro di Enrico Maria Radaelli

Segnaliamo l'uscita di un libro critico ma con argomentazioni garbate e sensate al linguaggio e alla forma del magistero di Papa Francesco. Dalla penna del discepolo di Romano Amerio autore del capolavoro pubblicato da Fede & Cultura Ingresso alla Bellezza. La prima critica da un collaboratore dei Sacri Palazzi al linguaggio papale. Con prefazione di Mons. Antonio Livi.

La cattiveria quotidiana 18

dei coniugi Biagini
Nuova opera di misericordia corporale: date il vostro portafoglio ai borseggiatori per non indurli in tentazione.

Invito a cena

di Lorenzo Penotti
L'eminente Pastore ha invitato l'illustre Lupo a cena. Nell'ovile. Menù pasquale. Che sia il caso - come dice papa Francesco - di uscire dall'ovile?

La cattiveria quotidiana 17

dei coniugi Biagini
“Papà, cos’è una veggente?” “È una che vede Gesù e poi prende un fracco di botte dai preti”.
“Papà, perché quel prete insulta così quella povera veggente?” “Perché Gesù non è apparso a lui”.

Penultimo giorno per l'iscrizione

Penultimo giorno per iscriversi al terzo Festival Nazionale di Fede & Cultura che si terrà a Martinengo (BG) e ricevere cibi succulenti e vini prelibati al Gran Buffet di Fede & Cultura! Con buona pace per i farisei e seguaci dell'economia di Giuda che dicevano di Gesù che fosse un mangione e un beone! Berremo alla loro salute (eterna!). Corri ad iscriverti!

La cattiveria quotidiano 16

dei coniugi Biagini
“Papà, cosa deve fare un pastore quando i lupi attaccano il gregge?” “Secondo le ultime disposizioni, deve guardare dall’altra parte”.

Fede & Cultura: un Festival e tre premi

di Francesco Agnoli (La Nuova Bussola Quotidiana)
Anche quest’anno ci sarà la ormai tradizionale festa dell’editore cattolico Fede & Cultura. Un piccolo editore che in pochi anni si è distinto per la pubblicazione di una grande quantità di testi pregevoli e controcorrente sulla liturgia, la morale, la teologia… dando a tante persone valide la possibilità di rendere pubblici i loro studi e le loro opinioni. Con Fede & Cultura hanno pubblicato, tra gli altri, Don Enrico Finotti, oggi voce di radio Maria, il cardinal Raymond Leo Burke e i sacerdoti del “Sodalizio Amicizia Sacerdotale Summorum Pontificum”, il teologo e fisico ungherese Stanley L. Jaki, il compianto Mario Palmaro, il presidente dei Giuristi per la Vita Gianfranco Amato, Danilo Quinto (autore di un testo sulla sua conversione e uno su Emma Bonino), Fabio Trevisan, grande estimatore ed esperto di Chesterton, Alessandro Gnocchi, appassionato conoscitore dell’opera di Guareschi, Angela Pellicciari, storica del Risorgimento, Massimo Introvigne, collaboratore di questo stesso quotidiano on line, e tanti altri…

Accanto dunque a quest’opera di carità culturale Fede & Cultura propone da 3 anni una festa durante la quale è possibile incontrare i vari autori che vi collaborano, mangiare insieme, e assistere alla premiazione di alcune

La cattiveria quotidiana 15

Dei coniugi Biagini
Driin, driiin. “Pronto, sono il Papa.” “Il Papa? Quale?”.

La cattiveria quotidiana 14

dei coniugi Biagini
Il prete restauratore: “Miei cari fratelli, oggi raccogliamo le offerte per il restauro della chiesa. Ma non voglio sentire il din-din delle monetine, solo il fruscìo delle banconote”.

Nebbia di piombo

Un thriller di un nostro caro Autore ed amico. Consigliatissimo sia per la godibilità del libro che per la correttezza storica e ideologica di fondo! Nebbia di piombo, di Roberto Marchesini, edizioni Gondolin 2014.

In memoria di Mario Palmaro: 3º Festival di Fede & Cultura

Cari Amici,
ho il piacere di invitarvi al terzo Festival Nazionale di Fede & Cultura a Martinengo di Bergamo. Lo stesso Festival che l'anno scorso vide premiato Mario per la testimonianza con vita e con gli scritti dell'amore per Dio e per la Chiesa. Farò io stesso una memoria di Mario all'inizio della giornata e dedicheremo la santa Messa Tradizionale celebrata dal Cardinale Walter Brandmüller al nostro amico defunto. Vi chiedo la carità di registrarvi subito al Festival per non rischiare che non ci sia da mangiare per tutti: dobbiamo prenotare per tempo! La registrazione potete farla alla pagina http://www.lavocedidoncamillo.com/2014/05/3-festival-nazionale-di-fede-cultura.html.

Prof. Giovanni Zenone

P.S. Moltissimi, oltre 500 generosi amici, hanno fatto una donazione per la famiglia di Mario. Le donazioni ci arrivano da quattro canali diversi e non riusciamo rispondere con un semplice grazie a ciascuno altrimenti dovremmo prendere una segretaria solo per quello... Sappiate che fino ad ora abbiamo superato la quota di 150mila euro di donazioni e che se arriveremo ai 400mila auspicati potremo versare più della cifra che già stiamo versando mensilmente. Il nostro obbiettivo è donare almeno 2000 euro al mese per i prossimi 20 anni, che sono lo stretto necessario per pagare l'affitto e mantenere 4 figli. Grazie per la vostra generosità e per la vostra comprensione!

La cattiveria quotidiana 13

dei coniugi Biagini
Interrogazione su Dante: “Spiegami il concetto di peccato contro Dio, natura e arte”. “Ah, questa la so! Dante era modernissimo: contro Dio sono quelli che bestemmiano; contro natura sono quelli dell’edilizia abusiva, i piromani e gli inquinatori; contro l’arte quelli che stanno a sfregia’ li monumenti e li quadri in ti li musei”.

La cattiveria quotidiana 12

dei Coniugi Biagini
Il rischio più grave per i figli delle coppie gay? Una volta sposati trovarsi con quattro suocere.

A cosa pensare

Se il nostro pensiero andasse frequentemente alla morte, più che alla lunghezza della vita, senza dubbio ci emenderemmo con maggior fervore. Di più, se riflettessimo nel profondo del cuore alle sofferenze future dell'inferno e del purgatorio, accetteremmo certamente fatiche e dolori, e non avremmo paura di un duro giudizio. Invece queste cose non penetrano nel nostro animo; perciò restiamo attaccati alle dolci mollezze, restiamo freddi e assai pigri.
(da L'imitazione di Cristo)

La cattiveria quotidiana 11

dei Coniugi Biagini
Alla chiusura del concilio, l’Alto Prelato andò incontro al cadavere del mondo per abbracciarlo. Essendo molto raffreddato, non si accorse che puzzava.

Ci siamo spostati dopo 13 anni

Cari amici, era il 2 novembre 2009 quando prendevamo in mano questo blog e gli davamo una nuova vita, come "voce culturale ufficiale...