Cambio di dottrina

«Un cambiamento della dottrina, del dogma, è impensabile. Chi tuttavia lo fa consapevolmente, o invoca con insistenza che venga fatto, è un eretico, anche se indossa la porpora romana».
Cardinale Walter Brandmüller
Presidente emerito del Pontificio Comitato di Scienze Storiche

2 commenti:

Sandro ha detto...

Che sciocchezza.Tutte le religioni, compresa quella cristiana di rito cattolico, sono soggette a trasformazioni ed evoluzioni, anche dottrinali. Ogni dogma non arriva sulla terra calato dal cielo, ma è il risultato di un percorso storico ed è provocato da situazioni politiche contingenti.
Che poi alcuni membri delle gerarchie vaticane si rifugino in posizioni di arroccamento dottrinale per timore del cambiamento, questo è un altro discorso. Discorso che però sembra ignorato dal cardinale Brandmuller.

Anonimo ha detto...

A me sembra che la sciocchezza l'hai detta tu.
I dogmi non vanno toccati e tanto meno ritoccati.
Da nessuno. Nemmeno dal papa.
Al massimo se ne possono proclamare altri ma che non siano in opposizione ai precedenti.
Non andavi al catechismo da piccolo?

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